Ricerca scientifica

Attritor Mill è stato sviluppato a seguito di studi – avviati nei primi anni 2000 – sulla meccanochimica delle sostanze cristalline. L’applicazione di tali studi al settore dei rifiuti è basata sull’uso pratico di macchine in grado di frantumare prima e micronizzare poi. Ciò è particolarmente importante nel caso dei rifiuti solidi urbani (RSU), ma anche in molte tipologie di rifiuti industriali e di derivazione agricola. La micronizzazione permette quindi di raggiungere dei livelli di raffinazione molto avanzati, mai traguardati con le consuete tecniche in uso negli impianti di trattamento di rifiuti, i quali utilizzano, di norma, i mulini a martelli e/o a coltelli, tali da tagliare porzioni grossolane di rifiuto. I mulini Attritor Mill sono basati su principi totalmente diversi e innovativi: URTO E ATTRITO COMBINATI TRA LORO MEDIANTE L’UTILIZZO DI MASSE MACINANTI CHE VENGONO MOSSE IN MODO DA CREARE UNA COMPONENTE DI URTO COMBINATA CON UNA COMPONENTE AD ATTRITO.IL TRATTAMENTO CON ATTRITOR MILL È INDICATO ANCHE NELLA GESTIONE DI RIFIUTI UMIDI (FINO AL 65%) E MOLTO RICCHI FRAZIONE ORGANICA E POLIMERI MISTI.

Operational prototype of Attritor Mill from 2015